Vocabolario tagalog per descrivere periodi storici

Il Tagalog è una lingua austronesiana parlata principalmente nelle Filippine. Grazie alla sua ricca storia e alla mescolanza di influenze culturali, il Tagalog ha sviluppato un vocabolario variegato e complesso, particolarmente utile per descrivere periodi storici. In questo articolo, esploreremo alcune delle parole e delle espressioni più rilevanti del Tagalog che possono essere utilizzate per descrivere diversi periodi storici, dal precoloniale al contemporaneo.

Periodo Precoloniale

Prima dell’arrivo degli europei, le Filippine erano abitate da numerose tribù e regni indipendenti, ciascuno con la propria cultura e tradizioni. Ecco alcune parole chiave per descrivere questo periodo:

Barangay: Questo termine si riferisce a una piccola comunità o villaggio. I barangay erano le unità politiche e sociali fondamentali nelle Filippine precoloniali, governate da un capo chiamato Datu.

Datu: Il Datu era il capo di un barangay e aveva autorità su tutte le questioni politiche e sociali. Era spesso assistito da altri leader e consiglieri.

Balangay: Questo termine indica una barca a vela utilizzata dalle antiche popolazioni filippine per il commercio e la migrazione. Le balangay sono testimonianze della sofisticazione marittima delle Filippine precoloniali.

Babaylan: Questo termine si riferisce a un sacerdote o sciamano, spesso una donna, che svolgeva un ruolo cruciale nelle pratiche religiose e spirituali della comunità.

Periodo Coloniale Spagnolo

Il periodo coloniale spagnolo iniziò con l’arrivo di Ferdinando Magellano nel 1521 e durò fino alla fine del XIX secolo. Durante questo periodo, molte parole spagnole sono entrate nel lessico del Tagalog. Ecco alcune delle più significative:

Kolonya: Questo termine deriva dalla parola spagnola “colonia” e si riferisce al periodo di dominio coloniale.

Gobernadorcillo: Derivato dallo spagnolo “gobernadorcillo”, questo termine si riferisce al capo di un municipio o città durante il periodo coloniale.

Reducción: Questo termine indica il processo di concentrazione delle popolazioni indigene in insediamenti più grandi e centralizzati, spesso per scopi di controllo e conversione religiosa.

Katipunan: Questo termine si riferisce alla società segreta rivoluzionaria fondata nel 1892 per ottenere l’indipendenza dalla Spagna.

Indio: Questo termine, usato dai colonizzatori spagnoli, si riferisce agli abitanti nativi delle Filippine. Nel contesto coloniale, aveva una connotazione dispregiativa.

Periodo Coloniale Americano

Dopo la guerra ispano-americana del 1898, le Filippine passarono sotto il controllo degli Stati Uniti. Questo periodo portò significativi cambiamenti culturali e linguistici:

Komonwelt: Questo termine deriva dall’inglese “commonwealth” e si riferisce al governo autonomo filippino istituito sotto la supervisione americana.

Thomasites: Questo termine si riferisce agli insegnanti americani inviati nelle Filippine all’inizio del XX secolo per insegnare l’inglese e altre materie. Il loro nome deriva dalla nave “Thomas” sulla quale viaggiarono.

Acta Jones: Questo termine si riferisce alla Jones Law del 1916, che garantiva maggiore autonomia alle Filippine sotto il controllo americano.

Guerrilla: Questo termine è diventato particolarmente rilevante durante la Seconda Guerra Mondiale, quando i filippini combatterono contro l’occupazione giapponese attraverso tattiche di guerriglia.

Occupazione Giapponese

Durante la Seconda Guerra Mondiale, le Filippine furono occupate dai giapponesi dal 1941 al 1945. Questo periodo è segnato da parole che riflettono la resistenza e la sofferenza del popolo filippino:

Hukbalahap: Questo acronimo sta per “Hukbo ng Bayan Laban sa Hapon” (Esercito del Popolo contro i Giapponesi), un gruppo di guerriglieri comunisti che lottavano contro l’occupazione giapponese.

Makapili: Questo termine si riferisce ai collaboratori filippini che appoggiavano l’occupazione giapponese. Era una parola carica di disprezzo.

Paglalaban: Questo termine si riferisce alla lotta o resistenza contro gli occupanti giapponesi.

Malaya: Questo termine, che significa “libero”, era spesso usato come grido di battaglia dai guerriglieri filippini.

Periodo Post-Indipendenza

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le Filippine ottennero l’indipendenza dagli Stati Uniti nel 1946. Questo periodo è caratterizzato da una serie di parole che riflettono la crescita e i cambiamenti della nazione:

Republika: Questo termine si riferisce alla Repubblica delle Filippine, istituita nel 1946.

Bagong Lipunan: Questo termine significa “Nuova Società” e si riferisce al programma di riforme sociali ed economiche introdotto dal presidente Ferdinand Marcos negli anni ’70.

EDSA: Questo acronimo sta per “Epifanio de los Santos Avenue”, ma è diventato sinonimo della Rivoluzione del Rosario del 1986, che portò alla caduta di Marcos.

OFW: Questo acronimo sta per “Overseas Filipino Worker” e si riferisce ai milioni di filippini che lavorano all’estero, contribuendo significativamente all’economia del paese.

Periodo Contemporaneo

Nel periodo contemporaneo, il Tagalog continua a evolversi e ad adattarsi alle nuove realtà sociali, politiche ed economiche. Ecco alcune parole chiave che riflettono il contesto attuale:

Balikbayan: Questo termine si riferisce ai filippini che ritornano nel paese dopo aver vissuto all’estero. Spesso portano con sé doni e beni per la famiglia e gli amici.

Jeepney: Questo termine si riferisce ai veicoli di trasporto pubblico colorati e decorati, originariamente derivati dai veicoli militari americani. Sono un simbolo iconico della cultura filippina.

Pasalubong: Questo termine si riferisce ai regali o souvenir portati da qualcuno che ritorna da un viaggio. È una pratica comune tra i filippini.

Bayani: Questo termine significa “eroe” e viene spesso utilizzato per onorare coloro che hanno reso grandi servizi alla nazione, come i lavoratori migranti o i soldati.

Pag-asa: Questo termine significa “speranza” ed è spesso utilizzato nel contesto di discussioni sulla crescita futura e il miglioramento delle condizioni nel paese.

In conclusione, il vocabolario del Tagalog per descrivere periodi storici è ricco e diversificato, riflettendo le complesse vicende storiche delle Filippine. Dalla struttura sociale del periodo precoloniale alle lotte per l’indipendenza e la crescita contemporanea, queste parole offrono uno sguardo profondo e significativo sulla storia e la cultura del paese. Per chiunque sia interessato a comprendere meglio le Filippine attraverso la lingua, conoscere questi termini è un passo fondamentale.